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Casole d’Elsa: weekend nel cuore della Toscana

by panannablogdiviaggi
vista sul borgo medievale toscano di casole

Casole d’Elsa si trova in una posizione strategica: nel cuore della Toscana, entro un’ora di strada da Siena, Firenze, Volterra, San Gimignano… Rappresenta dunque un buon punto d’appoggio da cui raggiungere poi diverse destinazioni, ma essa stessa offre tante attività interessanti da fare, per un weekend lento tra le colline della Val d’Elsa.

Cosa vedere a Casole d’Elsa: il centro storico

Le tracce più antiche di Casole d’Elsa sono quelle legate ai resti di un antico insediamento etrusco, di cui sono state rinvenute diverse tombe. Alcune, come la tomba dell’Agresto, sono attualmente visitabili e una ricca collezione di reperti è visibile presso il Museo Civico Archeologico e della Collegiata, situato proprio nella piazza principale del paese. 

Il museo si divide in due sezioni: 

  • la sezione archeologica, dedicata agli importanti ritrovamenti di epoca etrusca, tra i quali spiccano una raffinata testa in marmo di donna e dei fermagli in bronzo dove sono state scolpite scene di pugilato;
  • la sezione storico-artistica, che raccoglie opere relative a un ampio periodo storico, dal Trecento al Novecento, relative ad artisti legati al territorio di Casole, come i pittori Alessandro Casolani e Augusto Bastianini. 

La visita si conclude all’interno della Collegiata di Santa Maria Assunta, dove spiccano i due monumenti funebri risalenti al Trecento. L’ingresso al museo civico costa 3 euro per gli adulti, 2 euro il ridotto e si può visitare tutti i giorni nel periodo estivo con orario 10 – 13.30 e 15.30 – 18, solo il sabato, la domenica e i giorni festivi nel periodo invernale con orario 10 – 13.30 e 15 – 17.30. Come sempre vi consiglio di verificare sul sito ufficiale giorni e orari di apertura: Museo Civico Archeologico e della Collegiata.

cosa vedere a casole d elsa - museo civico

Piazza della Libertà con la Collegiata e il Museo Civico

La storia e l’evoluzione del borgo

Il borgo attuale ha un impianto medievale: le prime testimonianze scritte risalgono all’XI secolo, quando era un feudo del vescovo di Volterra. La contesa tra senesi, volterrani e fiorentini portò all’edificazione della cinta muraria, poi rinforzata con torri circolari. La struttura più imponente era la Rocca, oggi sede del Comune, con la sua torre quadrangolare, dall’alto della quale si gode di una splendida vista sulle colline della Valdelsa. 

Casole ha purtroppo subito importanti danni durante la Seconda Guerra Mondiale, in seguito è stato fatto un grande lavoro di ricostruzione, ma non sono state recuperate le due antiche porte d’accesso della città, che delimitavano il corso principale.

Botteghe ed eventi che animano Casole d’Elsa

La sorpresa più bella a Casole è stata trovare un centro storico animato, ricco di botteghe storiche e negozi artigianali. Un centro che, come ci spiegava Daniela, l’assessore al turismo, vuole essere prima di tutto vivo per i suoi abitanti, per poi rivolgersi e accogliere i visitatori. Nel weekend del 21 e 22 maggio 2022 si è svolta la nona edizione di Casole Fiorita, mostra mercato dei fiori e dei prodotti artistici. La due giorni è stata ricca di eventi, tra quelli a cui sono riuscita a partecipare, ecco i miei preferiti: 

  • dimostrazione di ecoprinting realizzata da Marianna Sauro, che rende speciali tessuti selezionati sui quali va a stampare elementi naturali come foglie e fiori con una tecnica molto particolare. Sui social la trovate come Anima di foglia e i suoi abiti, realizzati in collaborazione con la stilista Luciana Calamassi, sono in vendita;
  • laboratorio floreale organizzato da Ornella, di Wedding Love Italy, dove ho creato un biglietto ispirazionale che ora mi fa compagnia da sopra la scrivania dove lavoro;
  • mostra di galline ornamentali, dove si potevano ammirare delle coloratissime coppie di pennuti, e farsi una risata quando un gallo iniziava a cantare e tutti gli altri gli andavano dietro.
creazioni artigianali toscane

Creatività in mostra durante Casole Fiorita

Cosa vedere nei dintorni di Casole d’Elsa

Attorno a Casole si sviluppano le sue frazioni, dove ho avuto modo di fare delle interessanti tappe dedicate all’architettura religiosa, ma anche alla gastronomia. 

Le chiese romaniche a Casole d’Elsa

Oltre alla già citata Collegiata di Santa Maria Assunta, appena fuori Casole, sull’omonimo poggio, si trova la chiesa di San Niccolò, risalente al 1300. All’esterno è caratteristico il porticato, che le conferisce volume, mentre l’interno si compone di cinque navate separate da archi a tutto sesto. Gli affreschi presenti all’interno della chiesa sono attribuiti a Francesco Rustici, detto il Rustichino, pittore senese. 

Se ci spostiamo poi nella frazione di Mensano, troviamo la Pieve di San Giovanni Battista, risalente al 1171. All’interno sono degni di nota i quattordici capitelli attribuiti al Bonamico, realizzati ciascuno con una diversa decorazione, e il fonte battesimale romanico in pietra. Se poi procedete attraverso il giardinetto che si trova a sinistra della facciata principale, vi si aprirà davanti un paesaggio meraviglioso! Per la pausa pranzo, invece, mi sono affidata all’Osteria del Borgo, che mi ha affascinato sin dalla prima riga del menù, che dice: In un menù toscano non ci sono piatti, ci sono epoche

Concludo la trilogia con la Pieve di San Giovanni Battista a Pievescola, datata 1032. All’interno si trova un pregevole tabernacolo gotico in marmo realizzato intorno alla metà del Trecento, mentre la trifora sulla facciata è attribuita al Bonamico, che avevamo incontrato anche a Mensano.

le chiese da vedere a casole in toscana

Interno della Pieve di Mensano e facciata della chiesa di San Niccolò 

Degustazioni e visite guidate in azienda agricola

Una delle mie tappe preferite è stata quella presso l’azienda agraria biologica di Scorgiano, decisamente a misura di famiglia. Ci hanno accolto Lapo ed Elvira, insieme a 600 capi di Cinta Senese, allevati liberi nel bosco, insieme al Grigio della Montagnola e ai White Large. All’interno della proprietà, grande circa 500 ettari, trovano spazio anche una fattoria didattica, oltre alla produzione di cereali, oleaginose e legumi. 

Nell’accogliente spazio della Botteghina si possono degustare i loro ottimi prodotti, oltre a fare la scorta da portare a casa. Inoltre proprio lì accanto si trova l’affascinante cappella Bichi Borghesi. Durante il finesettimana che ho trascorso insieme all’Associazione Italiana Travel Blogger, alcuni colleghi hanno raggiunto Scorgiano direttamente in bicicletta (a pedalata assistita), seguendo per un bell’itinerario tra le colline della Montagnola.

Per i contatti relativi al noleggio delle bici e i tour organizzati, ma anche per scoprire tante altre esperienze da vivere a Casole d’Elsa, potete scaricare il pdf realizzato dall’ufficio del turismo: Esperienze da fare a Casole d’Elsa e dintorni

degustazione in azienda agricola a casole d elsa

Maialini di cinta senese e la degustazione alla Botteghina di Scorgiano

Dove assaggiare un ottimo vino toscano

Un’altra tappa che vi consiglio, e che ho avuto la fortuna di essere tra i primi a testare, è la degustazione presso l’azienda vinicola Il Colle Rosso, in località La Corsina. Il punto vendita, invece, si trova proprio in centro a Casole, nella piazza del Comune. L’azienda è nata nel 2018 per realizzare un sogno del proprietario, Roberto, grande appassionato di vigneti: circa un ettaro e mezzo dove è stato piantato esclusivamente Sangiovese, con la prima vendemmia realizzata nel 2021 e il primo assaggio dell’ottimo vino realizzato proprio in occasione del nostro weekend a Casole. 

L’ottimo ZeroUno dell’azienda vinicola Il Colle Rosso e il loro vigneto, in compagnia di Cristina di Folletti in viaggio

Dove dormire a Casole d’Elsa

In questi due giorni a Casole d’Elsa sono stata ospite dell’agriturismo Grecinella, che mette a disposizione cinque appartamenti di diverse metrature tra le colline della Valdelsa, a pochi chilometri dal centro del paese. L’agriturismo, a conduzione familiare, è nato con l’obiettivo di far conoscere la vita in fattoria ed è attivo da più di 20 anni. Gli alloggi sono stati ricavati dalle vecchie stalle, presentano arredi rustici e mettono a disposizione tutto il necessario per una vacanza autogestita: cucina attrezzata con frigo e microonde e lavatrice negli spazi comuni. 

Intorno 30 ettari di pascoli, dove viene allevata la rinomata Cinta Senese, e un grande giardino con piscina, per il relax di adulti e bambini. Tra le attività offerte: visita agli animali, noleggio bici e il vicino maneggio. 

Agirturismo Grecinella: vista sugli appartamenti

 

dove dormire a casole d elsa

Agriturismo Grecinella: il paesaggio e la piscinaRingrazio l’amministrazione comunale che ci ha ospitato come AITB per lo svolgimento dell’annuale assemblea di approvazione del bilancio, nonché per permetterci di scoprire e raccontare Casole d’Elsa!

La Toscana non mi stanca mai, per questo ti suggerisco di dedicarle anche più di un weekend e ti consiglio altre tappe da aggiungere al tuo itinerario:

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2 comments

Daniele & Marilena - Fiveintravel Maggio 30, 2022 - 7:18 am

Complimenti Anna! In questo articolo sei riuscita a condensare perfettamente questo splendido weekend alla scoperta di Casole D’Elsa! Un giusto mix tra storia, arte, natura e ottimo cibo!
Un borgo davvero grazioso che è stato davvero bello visitare e scoprire insieme a vecchi e nuovi amici!

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panannablogdiviaggi Giugno 20, 2022 - 5:56 pm

Davvero, oltre alla bellezza di Casole d’Elsa, è stata un’occasione di incontro molto piacevole!

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