Per la nostra prima vacanza sul lago di Garda, lato lombardo, abbiamo scelto di alloggiare in campeggio a San Felice del Benaco e da lì muoverci quotidianamente per fare diverse attività.
La sponda lombarda del lago è verdissima e offre molte attività per tutta la famiglia, di seguito vi racconto le più divertenti o interessanti o che coinvolgono del cibo 😉 che abbiamo testato in una settimana.
Cosa troverete in questo articolo
I nostri consigli per esplorare il Garda lombardo
Un lago si può esplorare in tanti modi: in barca, a nuoto, girandoci attorno in bicicletta… noi vi consigliamo tre esperienze da non perdere.
Salire alla Rocca di Manerba
Se volete ammirare uno dei panorami più spettacolari sul lago di Garda, questo è il posto che fa per voi! Potete lasciare l’auto nel parcheggio a pagamento di fronte al museo archeologico della Valtenesi, per poi percorrere la salita breve, ma intensa, che vi porterà in vetta. Davanti ai vostri occhi, il lago, alle vostre spalle, le verdi colline della Valtenesi.

Vista lago di Garda e isola dei Conigli

Area verde sotto la Rocca di Manerba
Il vero museo è all’aperto: salendo alla Rocca, si cammina all’interno del parco archeologico, dove i cartelli illustrano i vari ritrovamenti. I reperti più interessanti sono esposti all’interno del museo, che attualmente è aperto di venerdì, sabato e domenica con orario 10.00 – 18.00.
È interessante sapere che quest’area è anche riserva naturale e parco lacuale, primo esempio in Italia di progetto dedicato allo studio, valorizzazione e protezione dell’ambiente e della fauna lacustre.
Raggiungere a piedi l’isola dei Conigli
L’isola di san Biagio, o isola dei Conigli, è quell’isoletta poco lontano dalla riva che si vede al centro della prima foto scattata dalla Rocca di Manerba (vedi sopra). Se notate c’è una striscia più chiara, che identifica l’area dove l’acqua è più bassa e dunque si riesce a raggiungere l’isola a piedi.
Potete parcheggiare (sempre a pagamento) a Porto Torchio e poi proseguire a piedi attraverso il campeggio di San Biagio, che occupa la lingua di terra di fronte all’isola e consente il passaggio pedonale. Noi dalla spiaggetta abbiamo indossato le nostre scarpette da scogli, Stefano si è fatto carico della borsa da spiaggia e ci siamo lanciati. L’acqua arrivava fino alla vita, ma ci sono periodi in cui è molto più bassa.

Vista sull’isola di San Biagio da Porto Torchio

Pronti a raggiungere l’isola dei Conigli
Qualche informazione pratica:
- l’ingresso all’isola da quest’anno è a pagamento, costa 5 euro, oltre all’eventuale noleggio di lettino e ombrellone; visto che il numero di accessi è limitato, può essere una buona idea per passare una giornata tranquilla sul lago di Garda;
- noi ci siamo fermati solo un’oretta, ma abbiamo comunque pagato l’ingresso per poterci sedere al bar e fare la nostra consumazione; il bar era ben fornito e i prezzi onesti;
- in alternativa alla traversata a piedi, da Porto Torchio partono delle barche, che raggiungono in pochi minuti l’isola dei Conigli; una tratta costa 2,5 euro, mentre A/R costa 5 euro.

Acqua trasparente per un bagno super
Esplorare in canoa l’isola del Garda
Abbiamo scoperto la passione per la canoa lo scorso anno all’isola d’Elba, e non vedavamo l’ora di risalirci e far provare l’ebbrezza pure ai due adolescenti! Per la prima uscita tutti e quattro (anzi quasi cinque) insieme, abbiamo scelto di circumnavigare isola del Garda, ovvero l’isola più grande del lago. Non è molto lontana dalla riva, ma l’acqua in questo tratto è mossa, probabilmente perché passano diverse barche. Poi c’è da dire anche che le canoe che abbiamo noleggiato non erano un granché, quindi fare il giro è stato abbastanza faticoso, ma comunque ne è valsa la pena!

Prima volta per gli adolescenti in canoa a isola del Garda
Si tratta di un’isola privata, di proprietà della famiglia Borghese Cavazza, quindi noi ci siamo limitati ad ammirarla dall’acqua: splendidi il palazzo in stile neogotico veneziano e il grande giardino alberato. Per accedervi è possibile prenotare una visita guidata, disponibile dal martedì alla domenica a orari fissi. I prezzi vanno dai 31 ai 40 euro per gli adulti, dai 27 ai 36 euro per gli adolescenti, dai 14 ai 20 euro per bambini da 5 fino a 12 anni. Il prezzo è variabile perché comprende anche la traversata in barca e dunque dipende dal porto di imbarco.
Le canoe, invece, le abbiamo noleggiate a Baia del Vento, al prezzo di 15 euro l’ora per la biposto, 10 euro se scegliete la singola. Quest’anno ho notato che il mezzo più economico a noleggio sono i pedalò, a 8 euro l’ora, che sia perché non sono più gettonati come qualche anno fa?!

Isola del Garda
I borghi da non perdere sul lato lombardo del Garda
Moniga del Garda
All’interno delle mura dell’antico castello, trova spazio uno dei borghi più piccoli che abbiamo mai visitato. Poche case, tutte ordinate, all’ombra delle mura originariamente costruite intorno al Tredicesimo secolo. Il carattere difensivo della costruzione si può notare ancora dal fossato, con il ponte levatoio di ingresso, dalla cinta muraria esterna, dalle feritoie.
All’esterno, un parco curato con un chiosco e una vista meravigliosa sul lago di Garda. Siamo stati fortunati, perché ci siamo capitati in una sera di luna piena e l’atmosfera era davvero suggestiva.

Ingresso al castello
Prima di raggiungere il castello di Moniga, eravamo stati all’agriturismo 30, che vi consiglio per una cena a base di prodotti locali, sempre vista lago. È un posto che ameranno anche i vostri figli, con ampi spazi per giocare, oltre a cani, asinelli e caprette con cui fare amicizia. Dopo aver provato il vino a cena, abbiamo deciso di fare un po’ di scorta di Frenk anche per casa!

Cena vista lago
Salò
L’avrete studiata a scuola, per quando vi si rifugiò Mussolini durante la Seconda Guerra Mondiale, fondando quella che oggi viene ricordata come Repubblica di Salò. Il regime, voluto dalla Germania nazista, governava i territori del nord Italia controllati militarmente dai tedeschi.
Salò oggi è una cittadina vivace, con una splendida passeggiata lungolago e la via principale abbellita da palazzi storici, ma anche da negozi interessanti. Da non perdere:
- la torre dell’orologio, ci passerete sotto per accedere al centro storico;
- il duomo dedicato a Santa Maria Annunziata;
- i due palazzi, oggi sede del Comune, conosciuti come palazzo del Podestà e palazzo della Magnifica Patria; sotto il porticato potrete ammirare gli affreschi opera di Angelo Landi.

Passeggiata sul lungolago di Salò
Noi ci siamo stati a orario aperitivo, per poi fermarci per una cena vista lago alla Locanda del Benaco (stavolta senza i due adolescenti che hanno preferito prendere una pizza d’asporto in campeggio). Curiosità: per l’aperitivo vi consigliamo una cedrata Tassoni, visto che viene prodotta proprio qui.

Cena alla locanda del Benaco
Limone sul Garda
Limone sul Garda è sicuramente uno dei borghi più caratteristici da visitare sul lago: abbiamo adorato le storiche limonaie, ma anche passeggiare per le vie strette e ripide del centro. Ammirando le case che si aggrappano alla roccia, si respira tutta la storia di questo posto!

Vista del borgo con le storiche limonaie

Souvenir e scorci tipici di Limone sul Garda
Abbiamo lasciato l’auto nel grande parcheggio a pagamento all’inizio del lungolago, comodo punto di partenza per l’esplorazione del borgo. A Limone, purtroppo, non ho consigli sui ristoranti da dividere con voi: una mia svista sul nome ci ha fatto finire nel ristorante sbagliato rispetto a quello che avevo selezionato online. Vi è mai capitato?!
Un’altra delusione è stata la tanto decantata ciclabile! Il tratto panoramico costruito a picco sul lago non è lungo più di 500 metri, mentre circa altri due chilometri fiancheggiano la strada che si percorre in auto. Ci aspettavamo un percorso più lungo, che effettivamente collegasse Limone a Riva del Garda, mentre questo tratto inizia e finisce nel nulla. Se comunque volete percorrere la ciclabile, sappiate che i posti auto alla partenza sono pochissimi, e che l’estate non è la stagione migliore, in quanto rimane completamente esposta al sole per la maggior parte della giornata.
Se amate il kite surf, si tratta però di un ottimo punto di osservazione su una zona molto attiva per quanto riguarda gli sport acquatici.

Ciclabile con vista sul lago di Garda e i kite surf
E voi siete già stati sulla riva lombarda del lago di Garda? Vi è venuta voglia di esplorarla?
Alla prossima avventura,
Anna
4 comments
Quanti spunti utili! Io solitamente visito queste zone in barca 🙂
La barca è anche un ottimo modo per evitare la folla 🙂
Spettacolo! Non abbiamo mai avuto modo di approfondire la nostra visita che grazie a te e all’articolo sarà possibile quanto prima 😊 Siamo molto curiose di Limone sul Garda però eviteremo la ciclabile in estate 🤣
Direi che avete colto i suggerimenti 😉