Se come noi amate gli on the road, ma invece di scaricare e ricaricare la macchina ogni giorno, sognate di provare il camper… c’è un nuovo sito che vi piacerà sicuramente! Si tratta di Goboony, il portale dove è possibile noleggiare un mezzo in Italia e in Europa direttamente da privati.
Cosa troverete in questo articolo
Come si prenota un camper su Goboony
La piattaforma Goboony attualmente mette a disposizione più di 2000 camper, principalmente di proprietà di privati, che decidono di noleggiare il proprio mezzo nei periodi in cui non lo utilizzano personalmente. I vantaggi di noleggiare da un privato sono diversi, a partire dall’esperienza che mette a disposizione insieme al proprio camper. Goboony prevede infatti la possibilità di parlare direttamente con il proprietario e di andare a vedere il camper e magari fare anche una prova di guida, per essere sicuri che sia il mezzo che fa al caso vostro e farsi dare qualche consiglio da un guidatore esperto.
Ecco gli step da seguire per procedere alla prenotazione:
- Scegli il camper che preferisci impostando i filtri di ricerca: il paese ed eventualmente la regione dove vuoi noleggiarlo, le date che ti interessano, i posti letto;
- Puoi ulteriormente filtrare i risultati della ricerca in base alla tipologia di camper e agli accessori che ritieni indispensabile trovare a bordo, ma anche per marca o in base a chi accetta gli animali domestici a bordo;
- Manda la richiesta di prenotazione per il camper scelto, senza dover pagare subito;
- Contatta il proprietario e, se ti fa piacere, organizza una visita al camper;
- Dopo che il proprietario avrà accettato la richiesta, finalizza la prenotazione;
- Il costo del noleggio e il deposito vengono trattenuti da Goboony fino a 24 ore dopo l’inizio del viaggio.
Ora non ti resta che pianificare l’itinerario!
Ecco i nostri consigli per 3 itinerari da godersi in camper tra Italia ed Europa
Ripercorrendo i viaggi che abbiamo fatto negli ultimi anni, ci sono tre on the road che si sposano perfettamente al viaggio in camper… sono curiosa: voi quale scegliereste?
Itinerario on the road tra Puglia e Matera
Viaggio fatto a Natale 2021, che porto nel cuore! Oltre al fatto che in Puglia io torno sempre volentieri, viverla fuori stagione me l’ha fatta apprezzare ancora di più. Ma ecco un elenco con tutte le tappe imperdibili.
Deviamo subito in Basilicata per la prima tappa alla scoperta di Matera, capitale italiana della cultura 2019, risorta dopo gli anni di abbandono, ora offre quartieri che sembrano dipinti e il fascino naturale della murgia.
Rientriamo in Puglia e proseguiamo verso la Val d’Itria e i suoi borghi, che hanno il bianco come comune denominatore: Alberobello e i suoi trulli, Locorotondo con le tipiche cummerse e il centro storico dalla forma circolare, Cisternino e le altalene, Martina Franca con i portoni di un caratteristico azzuro, l’antica Ceglie Messapica, Ostuni detta la città bianca.
Siamo in Puglia, quindi una tappa al mare è d’obbligo: se venite in inverno, non perdetevi un’escursione alla riserva naturale di Torre Guaceto, prima di risalire verso le meravigliose Polignano a Mare e Monopoli.
D’estate, invece, vale la pena allungare il tragitto fino al Salento: certo è affollato, ma le spiagge sono una più bella dell’altra e muovendosi in camper sarà più comodo raggiungere anche quelle meno turistiche. Delle mie preferite vi avevo parlato qui: Le migliori spiagge del Salento.
Itinerario on the road in Portogallo
Questo è un viaggio itinerante che noi abbiamo realizzato ad agosto 2018: il Portogallo è un’ottima scelta anche d’estate, grazie al clima decisamente più mite rispetto al nostro! Partendo dalle spiagge stupende dell’Algarve, ecco le tappe che abbiamo toccato e che vi consigliamo di fare in circa due settimane.
Spiagge pazzesche con scogliere a picco sull’oceano ne abbiamo?! Per vederle dovete assolutamente fare tappa a Lagos, per poi proseguire verso Sagres, che vanta un’affascinante fortezza, e Capo São Vicente, ovvero l’estremità sud-occidentale del Portogallo. Un’altra spiaggia da non perdere è la lunghissima Praia da Bordeira: da qui potete scegliere se proseguire con calma lungo la costa, o rientrare per prendere l’autostrada fino a Lisbona.
La capitale del Portogallo è una tappa obbligata: prendetevi almeno due-tre giorni per visitare il centro storico, ma anche i dintorni. Noi avevamo fatto diverse gite in giornata:
- a Cascais, una caratteristica cittadina marinara;
- a Cabo da Roca, il punto più a ovest di tutto il Portogallo, e alla vicina e spettacolare Praia da Ursa;
- le cittadine di Mafra e Queluz con i loro palazzi principeschi;
- Sintra, con altri palazzi dalla storia affascinante.
Proseguendo verso nord si incontra Coimbra, città universitaria, che merita una tappa per la Biblioteca Joanina, ma anche per il museo della scienza e l’orto botanico. Potete poi raggiungere Porto, che si contende con Lisbona il titolo di città più bella del Portogallo, e in effetti io ho amato più lei della capitale: per la dimensione a misura d’uomo, per le azulejos ovunque, per le degustazioni di vino… Da qui si scende nuovamente verso sud facendo tappa a Évora, nota per i megaliti e il centro storico Patrimonio Unesco.
Tutti i dettagli del nostro viaggio, compreso il totale di chilometri percorsi, li trovate in questo articolo: Itinerario di due settimane in Portogallo on the road.
Itinerario on the road tra Slovenia e Croazia
Questo viaggio è stato il mio primo on the road con Stefano e i ragazzi, quindi avrà sempre un posto di riguardo nel mio cuore! Ma anche oggettivamente parlando Slovenia e Croazia sono due mete che hanno tantissimo da offrire, sia a livello culturale ma soprattutto naturalistico.
Partiamo dalla Slovenia, dove per noi le tappe imperdibili sono state: le grotte di Postumia (o quelle di San Canziano se volete un’alternativa meno turistica) e il vicino castello di Predjama, il romantico castello di Sneznik.
Da qui abbiamo poi proseguito verso la Croazia, direzione laghi di Plitvice, una meraviglia naturale che andrebbe vista in tutte le stagioni! Da qui abbiamo proseguito verso la parte più rilassante del viaggio: qualche giorno di mare sull’isola di Pag.
Per i dettagli vi rimando agli articoli completi:
Due giorni in Slovenia (I tappa): le grotte di Postumia
Due giorni in Slovenia (II tappa): i castelli
5 giorni in Croazia (I tappa): i laghi di Plitvice
5 giorni in Croazia (II tappa): l’isola di Pag
Ma ora tocca a voi: quale di questi itinerari vi ispira di più?
Per la foto di copertina:
Foto di Volker Glätsch da Pixabay
Articolo scritto in collaborazione con Goboony