Questa avventura merita la C maiuscola in quanto si tratta della nostra prima volta in Campeggio!
Non sono una delicata, anche se crescendo ho imparato ad apprezzare gli hotel, per poi fare un passo indietro e puntare più sugli appartamenti quando da due siamo diventati quattro. In adolescenza non sono mai stata in tenda, in compenso con la mia amica Anna [la cito così può testimoniare! 😉 ] abbiamo dormito in una casetta di legno con i letti a castello, può sembrare molto romantico, ma siamo tornate a casa entrambe con i pidocchi e la sua santa mamma ci ha spazzolato tutti i giorni per togliere i morti finché non ce ne siamo liberate! Evviva l’adolescenza!
Weekend al lago di Levico: come organizzarsi
Ma tornando ai giorni nostri, a luglio Stefano era parecchio impegnato con il lavoro, quindi io ho organizzato un weekend lungo al lago di Levico con i ragazzi, insieme a mia mamma e Zhenia. Vi ricordate il ragazzino ucraino, ormai mio fratello, che la mia famiglia accoglie da qualche anno per un mese in estate e uno in inverno e che ad aprile eravamo andati a trovare in Ucraina?! Ve ne ho parlato nell’articolo dedicato a Konotop, Ucraina.
Abbiamo alloggiato in un bungalow per sei persone, le misure erano strette, ma tutto era veramente ben organizzato. All’esterno una terrazza rialzata con tavolo e sedie, ombrellone e due lettini, all’interno si entra direttamente in cucina, che ha tutto l’indispensabile, un tavolo tipo camper e il condizionatore. A sinistra due stanze doppie con letti singoli, modalità cabina di una nave, a destra il bagno, diviso tra water e doccia, doppio lavandino, e la stanza matrimoniale più grande! Ovviamente vietato muoversi con le scarpe in uno spazio così ristretto, solo piedi puliti!
Il nostro primo giorno in campeggio
Il primo giorno abbiamo pure avuto ospiti: zia e cugina hanno optato per l’ingresso in giornata portandoci pure i viveri. Così noi siamo arrivati giusti per pranzo e abbiamo trovato tutto pronto: cosa desiderare di più?!
Poi ci siamo sistemati sul prato in riva al lago, i ragazzi hanno praticamente passato il pomeriggio sul materassino più qualche tuffo dal molo, noi sui lettini in pieno relax fino a ora di cena. Per le docce abbiamo fatto in un lampo, divisi tra il bagno privato del bungalow e quelli in comune, che però non erano pulitissimi, infatti ci abbiamo mandato i maschi 😉 Prima di dormire, una super sfida a scala quaranta: il campeggio è il luogo perfetto per sfoderare le carte!
Il secondo giorno: passeggiata intorno al lago
Dopo colazione siamo partiti in passeggiata, costeggiando tutto il lago; il percorso dura un paio d’ore, ci sono delle piccole salite, ma è piacevole soprattutto perché la maggior parte è all’ombra. Ci divertiamo a cercare gli gnomi scolpiti sui tronchi lungo la strada e a osservare le anatre che fanno apnea. Ce n’era una in particolare che seguivamo con lo sguardo per cercare di capire dove sarebbe riemersa dall’acqua, ma ci fregava sempre!
Dopo pranzo un rapido tuffo in piscina, poi l’appuntamento alle 16 per il torneo di calcio, a squadre miste, tutti maschi, ma delle età più disparate! Strano vero che trovino ovunque qualcuno con cui giocare a pallone?! 😉 Più tardi c’è tempo per un altro bagno al lago e per fare amicizia… La sera porta con sé un forte temporale, noi ci rifugiamo in casa e continuiamo la sfida a carte!
Il terzo giorno e le nostre impressioni
Il terzo giorno è anche l’ultimo, dobbiamo lasciare il bungalow a metà mattina, quindi sistemiamo le valigie e poi ci apprestiamo a salutare il lago con un giro in pedalò.
Ho amato il campeggio soprattutto perché i ragazzi avevano moltissime attività da fare, dall’immancabile torneo di calcio ai giochi acquatici, ce n’era per tutti i gusti, noi donne potevamo finalmente rilassarci a leggere un libro, con la tranquillità di averli sotto controllo in un ambiente protetto.
Grazie per aver letto sino a qui! Spero che il mio racconto ti sia piaciuto e se vuoi dimostrarmelo lascia un mi piace, un commento, condivilo pure tramite i canali social!
Alla prossima avventura!
Anna
10 comments
Ciao Anna, questo campeggio sembra davvero un posto perfetto per concedersi un po’ di relax! Il lago e i dintorni poi sono molto belli….grazie per l’idea! 😉
Si poi in zona ci sono molte passeggiate da fare e Trento è vicina!
Bellissime le foto? dobbiamo tornarci
O in un altro lago?
Meravigliosa esperienza! E incantevole è il posto. Ho viaggiato così per anni da piccola ed ho ricordi meravigliosi.
Infatti con i ragazzi ci siamo trovati benissimo!?
Noi vorremmo iniziare quest’estate con il campeggio, qui in Costa Brava. Io adoro il campeggio e sono sicura che per i bambini sia il massimo!
bello leggere il tuo entusiasmo…mi fa venire ancora più voglia!
I bambini si divertiranno un sacco, ne sono sicura ?
Per me campeggio e’ sempre stato sinonimo di tenda e fornellino, ma l’idea del bungalow mi sembra decisamente piu’ comoda con dei bambini. Sicuramente e’ una soluzione che valutero’ in futuro.
hahaha, io non sono una vera campeggiatrice! 😉