Metti una domenica in cui il campionato è sospeso, causa pioggia battente degli ultimi giorni. Metti che il meteo prometta mezzo raggio di sole: a noi basta per partire alla scoperta di una nuova città! Sabato sera leggo al volo un paio di articoli scovati online e domenica mattina ore 8 siamo in macchina, pronti a goderci Ravenna con i bambini!
Cosa troverete in questo articolo
L’organizzazione di un viaggio a Ravenna
Raggiungere Ravenna è comodo da casa nostra, non dobbiamo nemmeno prendere l’autostrada. Ci godiamo la strada che costeggia la costa, passando per Chioggia, Comacchio, sopra il Po’… Arriviamo nell’ampio parcheggio di Piazza della Resistenza. E’ gratuito la domenica, mentre costa 1,50 euro di tutta la giornata in settimana e si trova a soli 10 minuti a piedi dal centro città.
Le nostre tappe per una giornata a Ravenna
Come scendiamo dall’auto ci investe un vento freddo, ma troviamo il lato positivo: la città oggi è riservata ai pochi coraggiosi che sfidano il maltempo! Infatti non faremo mai la fila! Abbiamo in mente di acquistare il biglietto cumulativo che permette l’accesso a cinque delle principali attrazioni della città. Il prezzo è di 9,50 per gli adulti, 8,50 per i ragazzi sopra i 10 anni, gratuito per i più piccoli. Non c’è il biglietto famiglia, anche se ci speravo! La biglietteria si trova di fronte al primo dei monumenti Patrimonio Unesco, la Basilica di San Vitale.
La Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia
Entriamo dal cancello e ci fermiamo a osservare questa chiesa di mattoni che ci accoglie con la sua forma particolare, ma la vera sorpresa è all’interno: un’esplosione di colori e decorazioni. I famosi mosaici bizantini qui danno il meglio di sé, ricchi di dettagli e tessere dorate.
Nonostante il freddo è stata la nostra domenica fortunata: abbiamo trovato le guide del gruppo Pietre Vive, dei giovani volontari che si impegnano a far conoscere l’arte cristiana. Erano davvero preparatissimi ed è stato un piacere scoprire con loro il significato dei mosaici presenti nella Basilica e nel vicino Mausoleo di Galla Placidia. Vi lascio il link al calendario per controllare le date delle prossime visite guidate: Calendario Pietre Vive Ravenna.





Ravenna con i bambini: non possiamo dire no alla piadina
Dalla visita guidata impariamo moltissime cose, ma poi sapete come funziona: a forza di studiare, la fame si fa sentire! E mentre ci stiamo dirigendo verso la terza tappa, ci casca l’occhio su un locale carinissimo, Fresco. In menù c’è la piadina, e in questa zona è imperdibile per grandi e piccini! Così si fa pausa pranzo (e bagno ovviamente) per tutti.
La Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Battistero Neoniano e la Cappella di Sant’Andrea
Un altro luogo che svela tutta la sua meraviglia all’interno è la Basilica di Sant’Apollinare, quando alzando lo sguardo si iniziano a osservare i mosaici. L’accesso è laterale, passando attraverso il chiostro.
Altra struttura composta all’esterno, altro stupore per l’interno presso il battistero Neoniano. Questo edificio di forma ottagonale è noto soprattutto per la scena del battesimo di Cristo, che parrebbe essere la più antica mai eseguita a mosaico. E per finire, abbiamo visitato il Museo arcivescovile, con la Cappella di Sant’Andrea al suo interno.
Quando li vedrete dal vivo, non avrete dubbi sul perché tutti questi monumenti paleocristiani siano stati dichiarati Patrimonio Unesco nel 1996. Oltre agli edifici compresi nel biglietto cumulativo, vengono riconosciuti come patrimonio dell’umanità anche il Battistero degli Ariani, il Mausoleo di Teodorico e la Basilica di Sant’Apollinare in classe.
Altre tre tappe imperdibili se visitate Ravenna con i bambini
Una piccola chicca che lascerà i vostri bimbi a bocca aperta è la Basilica di San Francesco e soprattutto la cripta posta sotto l’altare principale. Poiché la chiesa è stata costruita sotto il livello del mare, si è creata una sorta di piscina naturale, popolata di pesci. Mi ha fatto subito pensare alla grandiosa Cisterna Basilica di Istanbul!
Proprio accanto alla Basilica, chi ha qualche anno in più (probabilmente dalle medie) apprezzerà la tomba di Dante. Qui riposano ancora oggi le spoglie del sommo poeta.
Un posto che mi ha conquistato subito, a partire dal nome, è la Domus dei Tappeti di Pietra. Si tratta di un importante sito archeologico scoperto solo in anni recenti, durante dei lavori di ristrutturazione. Vi si accede attraverso la chiesa di Sant’Eufemia, per poi scendere di qualche metro sotto il livello stradale alla scoperta degli ambienti tipici di una casa bizantina del V o Vi secolo. Se parcheggiate in Piazza della Resistenza la troverete camminando verso il centro. L’ingresso costa 4 euro per gli adulti, 3 euro il ridotto, audioguida con l’aggiunta di due euro.
Informazioni utili
Il biglietto cumulativo non è acquistabile online, ma solo presso le biglietterie, presenti in tutti i siti, quindi potrete scegliere a piacimento da dove partire.
Per orientarvi meglio vi lascio il link alla mappa stampabile dal sito dell’ufficio del turismo: mappa Ravenna.
Un altro sito utile è quello ufficiale del sito Patrimonio UNESCO: ravennamosaici.it.
Grazie per aver letto sino a qui! Spero che il mio racconto ti sia piaciuto e se vuoi dimostrarmelo lascia un mi piace, un commento, condivilo pure tramite i canali social!
Alla prossima avventura!
Anna
74 comments
io partirei subito per godermi una bella piadina…e poi anche per farmi un bel giretto in città. Stavo quasi pensando di venire per la Maratona, le medaglie sono bellissime!!!! Le hai mai viste?
No, ma ora le cerco su Google, mi hai messo curiosità!
Sono stata molti anni fa… ero ancora piccola ed indifesa ahahah ormai dovrò portarci mia figlia, anche perché mi manca proprio mangiare una vera piada con la crescia o con lo squaquerone
La piadina è spaziale a dir poco!!
Avevo seguito le stories di Instagram e mi ero pregustata la vostra visita a Ravenna..
Con questo post posso confermare che ho un’incredibile voglia di tornarci 😉
Grazie mille Federica!
“Piadina” ha offuscato un po’ tutto il resto. Leggevo ma pensando sempre a lei ??
Hahaha, d’altra parte è comprensibile!
Il tuo post è utilissimo e completo! I mosaici di Ravenna sono imperdibili e noi li abbiamo trovati anche accessibilissimi con passeggino ?
Grazie Elisa!
Devo fare anch’io un giro a Ravenna, senza bimbi perché non ne ho. Credo che certi consigli di visita siano universali.
Per fortuna sì! 🙂
questo articolo va bene anche per chi non viaggia con bimbi come me! Appena posso andrò a fare un giro a Ravenna! 🙂
Hahaha, i ragazzi sono stati bravissimi, hanno camminato parecchio. L’unica cosa a cui non rinunciano è la pausa pranzo, ma neanche noi per quello 😉
Sono stata a Ravenna in gita con la scuola media e non mi ricordo niente. Mi hai fatto venire voglia di andarci, soprattutto per la piadina di cui sono ghiottissima! La Basilica di San Francesco con la piscina naturale e i pesci mi ha incuriosito..
Da noi si usa andare in gita alle elementari, ma la basilica è una chicca!
sono stata in Emilia romagna un paio di mesi fa, e in 3 tre giorni credo di essermi mangiata 5 piadine… quanto sono buoneeee. Vorrei tornare su in questo momento
Ti hanno proprio conquistato!!
A Ravenna sono stata in gita scolastica e ormai ne ho un ricordo piuttosto vago. Vorrei tornarci con il moroso, che non ha mai visto i mosaici. E poi la piadina…che bonta!
Vedi quanti buoni motivi?! 🙂
È da tanto che non torno a Ravenna, il tuo articolo mi ha dato un’ottima idea per una giornata all’insegna dell’arte…e del cibo! 😉
Che è sempre un ottimo abbinamento 😉
Ogni volta che vado a Rimini e dintorni dico sempre che devo allungarmi fino a Ravenna e poi non riesco. Mi sà che devo rimediare è veramente bella.
Basta anche una visita in giornata, almeno per iniziare! Poi anche noi dovremo tornare, per vedere la parte più moderna, come il museo del mosaico, e tante altre cose!
A Ravenna sono stata quando andavo a scuola. Ci porterò Andrea Chandra. SOno sicura resterà incantata dai mosaici.
Penso anch’io, ha l’età giusta per apprezzarli!
Ci sono stata diversi anni fa… è una zona che mi ha affascinata. Poi come si fa a dire di no ad una bella piadina??!!
Esatto!
Sogno di tornare a Ravenna da tantissimo, l’avevo visitata da bambina e ancora adesso ne ho ricordo bellissimo 😀
Da noi si usa andare in gita alle elementari!
Parte della mia famiglia è originaria di Ravenna, la conosco piuttosto bene ed è sempre una cittadina più che piacevole. E poi la piadina spacca 😀
Hai proprio ragione!
Bellissima idea per una giornata a Ravenna, è tantissimi anni che non torno. Il mio bimbo è un golosone, già lo vedo a divorarsi una deliziosa piadina!
Anche i miei ragazzi hanno apprezzato!
Bella l’iniziativa del gruppo Pietre Vive. Bravi.
Per noi è stata una piacevole sorpresa!
Davvero una bella città! la segno nelle mie prossime mete
Fammi sapere quando ci vai!
mai stata a Ravenna e veramente merita! spesso andiamo al’estero, in compresa, e non si conoscono le bellezze che abbiamo in Italia.. e poi, vogliamo parlare delle “bellezze gastronomiche”.. che bonta’ la piadina!!
Hai proprio ragione! Per noi l’inverno è il tempo della riscoperta, sfruttiamo ogni giornata libera! Per le ferie estive invece ci concediamo qualche meta più lontana!
Ravenna e piadina sono un binomio magico e irresistibile! Hai scritto proprio un ottimo post, raccontando i misteri e le bellezze di questa splendida città romagnola e facendomi nascere un fortissimo desiderio di visitarla nuovamente! Manco da qualche anno, e dire che vivo a 60 km da lei..
Anche per noi la strada non è molta… eppure non c’ero ancora stata! Grazie mille per l’apprezzamento!
Una visita a Ravenna accompagnata da una pausa in piadineria sembra essere il binomio perfetto per una gita fuori porta!
Sì, è stata proprio una bella domenica!
Sai che forse non sono mai stata a Ravenna? L’ho studiata tanto sui libri di scuola, però. Per cui, nomi come San Vitale mi sono familiari, per via dei loro mosaici unici al mondo. Che dire della piadina? Chi non l’ha mangiata in Emilia Romagna non l’ha mai mangiata 😉 Ciao Anna!
hahaha, sulla piadina hai proprio ragione!
Abbiamo fatto un itinerario molto simile ma la Domus dei Tappeti di Pietra ci è proprio sfuggita! Ce la segniamo per la prossima volta, anche per noi Ravenna è due passi!
Noi purtroppo abbiamo trovato chiuso il museo del Mosaico, motivo per tornare anche questo!
Non penso di esserci mai stata se non da bambina, solo di passaggio, ma già solo per la piadina ne varrebbe la pena! Scherzi a parte, vorrei visitarla davvero per poter vedere la tomba di Dante con i miei occhi.
Sì ci sono un sacco di cose interessanti, oltre alla piadina ovviamente!
piadina a parte, i mosaici ravennesi credo siano stipendi, ma i miei ricordi risalgono a 30 anni fa! mi sa che é il caso di tornarci! Grazie per il bel post!
Sì, mi sembra che sia passato abbastanza tempo per programmare un ritorno 😉
Ravenna dev’essere una vera meraviglia! Spero di visitarla presto!
Per noi è stata una bellissima sorpresa!
Bello e utile ! Grazieeee….. conosco bene Ravenna, ma il tuo raconto è davvero interessante !
Grazie, sono felice ti sia piaciuto!
Ricordo bene i mosaici, sono davvero incredibili! Che bella gita!
Sì, è perfetta per una gita in giornata, anche se poi viene voglia di fermarsi di più!
Piadina ?? gnam gnam 🙂 poi un bel giretto a Ravenna ci sta.
Concordo 🙂
Ravenna è bellissima ed è una vita che non ci torno. Dovrei proprio reinserirla in una lista di luoghi da rivedere.
Sicuramente una città da scoprire!
I mosaici di Ravenna sono bellissimi ma la piadina? Che fame…
La piadina è il top!
Avevo in programma la visita di Ravenna due anni fa ma ho rimandato perché davano brutto tempo in quei giorni. I suoi monumenti sono meravigliosi, li ricordo dai tempi della scuola quando a storia dell’arte studiavo i mosaici bizantini 🙂
Noi ci siamo andati probabilmente nel giorno più freddo dell’anno 😉 però è andata bene!! Ci sono tante cose da vedere anche al chiuso.
Daiiii sei stata vicinissima a casa!!! Ti è piaciuta Ravenna???
Moltissimo! Tra l’altro mi era entrata in testa per il museo del mosaico, che fatalità quando siamo andati era chiuso, quindi ci siamo dedicati alla parte classica, ma torneremo!!
Ravenna è sempre bellissima con il suo tripudio di colori! Noi da Bologna direi che siamo abbastanza fortunati! 🙂
Anche noi da Padova 😉
Ma che bella gita ! Il soffitto San Apollinare Nuovo è stupefacente ! Mi devo segnare tutto per la prossima occasione di gita in Romagna.
Sì è qualcosa di incredibile!!
Bel giro che merita sicuramente! Ravenna è uno di quei luoghi in cui ti perdi nella bellezza dei luoghi, e che luoghi! Ci sono stata già un paio di volte ma mi piacerebbe ritornarci perché mi manca la Domus dei Tappeti di Pietra (che tu hai fatto) e S. Appollinare in Classe (che è fuori Ravenna ma molto raggiungibile col treno).
Anche noi torneremo, vorrei vedere anche il nuovo museo del mosaico!