Montecchio Maggiore è una città vicentina che abbiamo visitato per il nostro progetto Città murate venete: qui si trovano ben due castelli dalla storia curiosa, ma anche una galleria di arte moderna davvero particolare.
Ma prima di raccontarvi cosa vedere a Montecchio, vi ricordo le altre tappe del nostro tour che potete già trovare sul blog: Este, Marostica, Monselice, Montagnana, Soave.
Cosa troverete in questo articolo
Cosa vedere a Montecchio Maggiore
Montecchio Maggiore ha un piacevole centro storico, con la piazza principale incorniciata dai colli dove sorgono i due castelli che si immagina appartenessero alle famiglie dei Montecchi e dei Capuleti.
I castelli di Giulietta e Romeo
Questo è il punto in cui ammetto che ho definito Montecchio la città di Giulietta e Romeo per attirare la vostra attenzione: in realtà è Verona la città in cui Shakespeare ambientò la sua tragedia. Però il grande poeta inglese si ispirò alla preesistente novella di uno scrittore vicentino, tale Luigi da Porto. Si narra che lo scrittore potesse vedere dalla propria abitazione i due manieri, che furono costruiti in posizione ravvicinata e sembravano quasi fronteggiarsi.
Dal centro di Montecchio, percorrete la ripida via Salita Castelli e incontrerete per primo il castello di Romeo, o della Villa: il maniero attribuito ai Montecchi, fu edificato nel 1354, durante la dominazione scaligera, da Cangrande della Scala. Dopo aver subito un parziale smantellamento, si presenta oggi con le mura perimetrali e la torre del mastio ancora intatte, grazie ai lavori di restauro avviati dal Comune di Montecchio già alla fine dell’Ottocento. Attualmente il cortile del castello viene utilizzato per eventi e spettacoli durante la stagione estiva.
Proseguendo a piedi per qualche centinaio di metri, si raggiunge il castello di Giulietta, o della Bellaguardia. Dell’antico impianto di forma rettangolare, rimangono parzialmente intatte le mura, che mostrano i segni dei colpi di bombarda che le colpirono durante la guerra della Lega di Cambrai, in epoca veneziana, e il mastio alto 20 metri. Alla base, si può riconoscere il simbolo dei Della Scala, signori di Verona.
In epoca recente è stato costruito all’interno delle mura un nuovo edificio, che ospita un ristorante. Attualmente è possibile accedere liberamente alla terrazza e ve lo consiglio perché offre una vista spettacolare sul territorio sottostante.
Orari di visita ai castelli
Si può accedere al cortile del castello di Romeo nei mesi che vanno da maggio a ottobre, con i seguenti orari:
- sabato dalle 15.00 alle 18.30,
- domenica e festivi la mattina dalle 10.00 alle 12.30, il pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.
L’ingresso al castello di Giulietta segue invece gli orari del ristorante, che ha come giorni di chiusura il lunedì e il martedì. Per entrambi i castelli la visita è gratuita.
Il complesso ipogeo delle Priare
Spostandosi dal castello di Romeo a quello di Giulietta si incontrano un comodo parcheggio gratuito e la graziosa chiesetta degli Alpini. Proprio sotto il castello della Bellaguardia si trovano anche le Priare, un intricato complesso di cave sotterranee, nate in epoca romana per l’estrazione della pietra di Vicenza, un materiale molto rinomato. Durante la seconda guerra mondiale diedero invece rifugio alla popolazione locale, e l’attività estrattiva fu definitivamente abbandonata.
Orari di visita complesso ipogeo delle Priare
Attualmente il complesso ipogeo è visitabile la domenica e nei giorni festivi con orario 15.00 – 18.30, nei mesi che vanno da maggio a ottobre. Per prenotare vi rimando al sito della Proloco di Alte Montecchio.
Villa Cordellina Lombardi
Ecco un altro gioiello da non perdere a Montecchio: la villa fu realizzata intorno alla metà del Settecento dall’architetto Giorgio Masari, che si ispirò al Palladio per il corpo principale. All’interno è sicuramente degno di nota il salone principale, che contiene un ciclo di affreschi del Tiepolo.
Sono curiosi gli utilizzi che Villa Cordellina Lombardi ha avuto nel tempo: divenne convitto per gli allievi, e successivamente uno stabilimento per la produzione dei bachi da seta. Dalla metà dell’Ottocento e poi attraverso le due guerre mondiali subì un forte degrado, interrotto solo negli anni Cinquanta, grazie alla nuova proprietà.
Orari di visita di Villa Cordellina Lombardi
Villa Cordellina Lombardi è aperta tutti i giorni feriali, escluso il lunedì nei mesi da aprile a ottobre, nei weekend solo su prenotazione. Ecco gli orari:
- il martedì e il venerdì solo la mattina, con orario 9.00 – 13.00;
- il mercoledì, il giovedì, il sabato e la domenica, la mattina con orario 9.00 – 13.00 e il pomeriggio con orario 15.00 – 18.00.
In inverno, invece, le visite vengono organizzate solo su prenotazione per i gruppi.
La fondazione Bisazza
Oltre alla passione per i castelli, è stata questa meravigliosa fondazione che ha ispirato la nostra gita a Montecchio Maggiore. Forse avrete già sentito nominare il marchio Bisazza: è leader mondiale nella produzione del mosaico in vetro e si colloca tra i brand di lusso più autorevoli nel mondo del design. Ed è nato a Montecchio, dove ancora sono attivi gli stabilimenti produttivi e proprio dal recupero di un’area industriale ha trovato spazio la Fondazione, aperta al pubblico nel 2012.
All’interno si può visitare una ricca collezione permanente, pezzi unici che nascono dal dialogo tra designer di fama internazionale e mosaico. La dimensione delle opere mi ha fatto sentire come Alice nel Paese delle Meraviglie! Un’altra area è dedicata alla fotografia di architettura, e ancora trovano spazio esposizioni temporanee: quando ci siamo state noi, abbiamo potuto ammirare la mostra dedicata a Norman Parkinson, che ripercorreva vent’anni di fotografia di moda, dal 1948 al 1968.
Orari di visita della fondazione Bisazza
La fondazione si può visitare dal mercoledì al venerdì con orario continuato dalle 11.00 alle 18.00, l’ingresso è gratuito. Inoltre ogni prima domenica del mese propone delle visite guidate, il cui costo è di 5 euro. Per l’ingresso è richiesta in ogni caso la prenotazione, che potete fare direttamente sul sito: Fondazione Bisazza – prenotazioni.
Organizzare una visita guidata a Montecchio Maggiore
Se desiderate vedere Montecchio accompagnati da una guida, vi segnalo le diverse opzioni offerte dalla Pro Loco Alte Montecchio, che coinvolgono tutti i siti di cui vi ho parlato finora. Potete trovare tutte le informazioni sul loro sito: Pro Loco Alte Montecchio – visite accompagnate.
Dove mangiare a Montecchio Maggiore
Viaggiando con la piccola, preferiamo i posti dove si mangia velocemente ai ristoranti di lusso: per questa gita abbiamo scelto una trattoria con menù fisso che aveva ottime recensioni. Si chiama trattoria al Melaro: troverete un buon pranzo, un servizio brusco ma veloce e un prezzo onesto.
Per una gustosa merenda con vista, vi posso consigliare invece il Caffè Golin, che si trova accanto alla chiesa di Santa Maria e San Vitale, la principale della città.

Il duomo di Montecchio Maggiore e la sua piazza
Dove dormire a Montecchio Maggiore
Come sempre il mio consiglio è di affidarvi a Booking, che offre un’ampia selezione di alloggi. Per dormire a Montecchio Maggiore non ci sono molte soluzioni, ma Booking consiglia direttamente delle ottime alternative nei dintorni: Hotel Montecchio Maggiore. Vista la piacevole zona collinare, perché non valutare un agriturismo?
E dopo avervi raccontato tutto ciò che potete vedere a Montecchio Maggiore, vi dò appuntamento alla prossima avventura,
Anna